Descrizione del progetto

Il progetto nasce dal bisogno di creare una comunità educante che si faccia carico del problema della diversità e che guardi ogni alunno nella sua totalità, senza più vedere solo le difficoltà o mancanze, ma che tenga presenti soprattutto le sue potenzialità, da cui si partirà per promuovere lo sviluppo di tutti gli aspetti della persona. L’obiettivo principale sarà quello di favorire l’inclusione dei diversamente abili nel gruppo dei pari e nel contesto scuola, di assicurare il loro benessere e di promuovere tra tutti gli alunni la solidarietà, il rispetto reciproco e la valorizzazione delle diversità.

Progetto proposto dall’Università Bocconi per:

• far lavorare i ragazzi intorno a questioni matematiche, non abitualmente trattate in classe;
• far sperimentare loro l'aspetto ludico, curioso ed inusuale della matematica;
• mettere in contatto i ragazzi con le attività, in ambito matematico, provenienti dalle università (La Bocconi): ciò consente loro di mettere alla prova le competenze che la scuola ha loro fornito, di valutare sia la propria preparazione che le proprie capacità di affrontare il “nuovo”, di ampliare i propri orizzonti culturali imparando così a mettere in discussioni se stessi;
• potenziare e valorizzare gli studi scientifici, che in Italia sono carenti secondo le recenti indagini internazionali (OCSE), in particolare secondo il programma per una valutazione internazionale degli studenti (PISA);
• promuovere l’abitudine a ricercare soluzioni di situazioni problematiche, scegliendo un metodo efficace e autonomo.